Il padiglione espositivo Airquarium progettato per la mostra del design dell’automobile italiana e tedesca tenutasi a Bonn nel 2000, è il secondo progetto interamente pneumatico realizzato da Festo. Alex Thallemer, ha abbandonato le forme muscolari di Airtecture, e ha scelto di proteggere le auto d’epoca con una struttura air supported di forma semisfeica.
L’innovazione risiede nel sistema di stabilizzazione della struttura, affidato ad un grande anello alla base riempito con acqua. Lo spazio coperto dalla membrana è molto più flessibile rispetto a quello di Airtecture anche se l’accesso deve avvenire necessariamente attraverso porte girevoli.
I problemi principali nella fase di progettazione hanno riguardato il controllo luminoso e termico dell’ambiente coperto. La soluzione adottata consiste nell’utilizzo di una speciale serigrafatura della membrana che riflette i raggi solari ed allo stesso tempo li diffonde all’interno in modo omogeneo. Il sistema di condizionamento è integrato a quello di pressurizzazione. Con i sui 32 metri di diametro (8 metri di altezza al centro) Airquarium è tutt’ora la struttura Air supported interamente in membrana più grande al mondo.

Chiara Geroldi, Roberto Maffei