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Calandratura:Vedi rivestimento.

     
 

Catenaria La forma geometricamente pura determinata da un cavo o da una catena sospesi sotto l’effetto del solo peso proprio. Qualche volta l’espressione viene usata per indicare un bordo flessibile o una superficie funicolare.

     
 

Cavo Un componente tensile flessibile solitamente formato da uno o più gruppi di fili, funi o trefoli (UNI 10949, 2001).

     
 

Cima e gola Configurazione strutturale composta da superfici attraversate tra una serie di cavi superiori (cima, colmo o  cresta) e inferiori (gola o valle). Per definire una superficie tensile la cui forma è riconducibile alla basilare contrapposizione tra curva catenaria e curva ad arco, si usa solitamente la locuzione di struttura a cresta e valle, o anche di struttura a cima e gola (figura 5). 

     
 

Coefficiente Cp Coefficiente di pressione del carico di vento dipendente dalla forma strutturale e dall’ambiente locale. Può essere dedotto da prove in galleria del vento, ma spesso è dedotto da dati pubblicati e dall’esperienza. Dal momento che le deformazioni del vento hanno grande influenza sulla determinazione della forma di equilibrio di una struttura tensile, Cp viene anche definito fattore di forma.

     
 

Coefficiente di Poisson Costante tipica di un materiale con cui si esprime il suo comportamento elastico nelle direzioni ortogonali. Qualche volta è usato per indicare il comportamento di increspatura tra la trama e l’ordito di un tessuto rivestito.

     
  Compensazione Fase del processo di confezionamento di una membrana, attraverso cui viene ridotta la dimensione dei modelli di taglio dei pannelli di tessuto, così da introdurre il livello desiderato di pretensione durante il montaggio in opera. Solitamente si imposta una compensazione non-uniforme con il livello di compensazione ridotto e vincolato che caratterizza le aree di bordo. Quando questa riduzione della compensazione viene impostata su singole sezioni di tessuto, attraverso specifici aggiustamenti del modello di taglio, il processo prende il nome di decompensazione.
     
 

Componente: oggetto fisico prefabbricato con il quale si assembla una struttura.

 
 

Compressione: una forza che accorcia un elemento strutturale. Nel contesto delle strutture tensili, possono essere capaci di sopportare sforzi di compressione alcuni elementi del sistema di supporto della membrana, quali alberi, pali, archi.

 
  Condensazione: il processo attraverso il quale il vapore acqueo si trasforma in goccioline d’acqua.
 
  Confezionatore: colui che si occupa della confezione della membrana, ossia che di fatto va a  “tagliare e cucire” i diversi lembi di tessuto che costituiranno la copertura tessile. Il confezionatore compra i tessuti direttamente da un produttore di tessuti rivestiti o di film trasparenti, o da un rivenditore autorizzato dai marchi produttori, e lavora in stretta sinergia con il progettista e con chi si occupa dell’ingegnerizzazione del progetto. A volte lo stesso confezionatore può avere uno studio tecnico al suo interno in grado di realizzare tutti i dettagli delle soluzioni costruttive più semplici e/o che prevedono poche modifiche rispetto alle soluzioni standardizzate e disponibili a catalogo; quasi sempre, nel caso di progetti complessi, il confezionatore esegue il progetto esecutivo messo a punto da uno studio di ingegneria specializzato nel campo delle tensostrutture.
 
 

Cono/Conico: una delle forme più comuni delle coperture tessili. Il termine si usa comunemente per indicare la superfiche conica di una tensostruttura caratterizzata da un unico sostegno centrale e un perimetro circolare. La forma pressoché conica di queste tensostrutture viene realizzata comunque nel rispetto dell’andamento a doppia curvatura dei singoli settori del cono, che ne garantisce la stabilità strutturale (figura 6).

 
  Controcavo: cavo che si contrappone a un altro cavo, considerato il principale veicolo di trasferimento degli sforzi dalla membrana fino a terra. Il controcavo è un cavo dalla funzione stabilizzante e complementare al sistema principale dei cavi di tensionamento della membrana e dei suoi supporti verticali.
 
 

Conversione: processo di trasformazione di un componente o di un interno sistema costruttivo. A proposito di una copertura a membrana, gli aggettivi convertibile o trasformabile hanno significati equivalenti e indicano che il sistema di chiusura è dotato di meccanismi (manuali, meccanici, elettronici) per attivare il processo di conversione del tetto, da chiuso ad aperto e viceversa.  

 
 

Cresta: vedi cima e gola.

 
 

Cupola reticolare: tipologia di coperture strutturali caratterizzata dalla forma a cupola basata sui principi statici di Tensegrity. Le cupole reticolari spaziali sono efficienti per applicazioni ad ampie luci (figura 7).

 
 

Curvatura gaussiana: la curva gaussiana K di una superficie è il prodotto delle due principali curvature che descrivono tale superficie nello spazio. K= k1 x  k2.

 
 

Cuscino pneumatico: diversamente dalla maggior parte delle strutture pressurizzate che sono sorrette da una pressione interna continua, i cuscini pneumatici sono celle a volume chiuso e pressurizzate in modo continuo e costante. All’interno dello spazio coperto con tali cuscini, si può liberamente variare la pressione dell’aria, in relazione ai carichi applicati (figura 8).