Il 2 maggio del 1853 Henry Franconi apre il suo Ippodromo a New York.

La configurazione ovale della pianta piacque molto agli spettatori che conosceranno solo nel 1870 il tendone a tre piste di Barnum & Bailey.

L’edificio, funzionante solo per gli spettacoli dei mesi estivi, era costituito da una alta cinta muraria con pianta ellittica.

Una tribuna segue il perimetro disegnando i limite della pista anch’essa ovale.

La particolarità costruttiva dell’edificio era la copertura: una tela, presumibilmente in cotone a strisce bianche e verdi, di 8000 mq copriva l’intera area sorretta da pilastri in legno.

La tela, abbondante e morbida, non presentava nessun tipo di pretensione, ma semplicemente appoggiata e agganciata ai piloni e al perimetro murario (Fig.2).

Una fila di alberi centrali, più alti, disposti ad intervalli regolari nel senso del lato più lungo, taglia la pista in due ( Fig.1). Una seconda  corona di pilastri di dimensioni più ridotte è posizionata seguendo il profilo della pista.

L’ippodromo è stato sostituito nel 1859 con la costruzione del Fifth Avenue Hotel.