I “Three Mushrooms” (tre funghi) della Federal Garden Exhibition a Kassel nel 1955, rappresentano il primo utilizzo da parte di Frei Otto di costruzioni simili a cuscini realizzate con una doppia membrana che forma una struttura cava. Questi erano posti al di sotto di alti alberi e servivano da punti di riferimento visibili per i posti a sedere ed erano sempre illuminati alla sera.

La costruzione era basata su uno studio di fattibilità intitolato “glowing disc” che Frei Otto eseguì nel 1953-54 nel quale si prevedevano due membrane tese tra cornici circolari e puntellate al centro. La realizzazione, invece, vede anelli di legno con diametro di 6,5 mt sui quali membrane di cotone bianco tagliate radialmente erano tese ad entrambi i lati. Un canaletto di alluminio sull’orlo dell’anello di legno raccoglieva l’acqua piovana e la incanalava dentro tubazioni che correvano attraverso la cavità del tronco tubolare. La doppia membrana era montata sopra tronchi tubolari di acciaio con terminazioni fisse e puntellata per produrre una forma ad albero tridimensionale. Alettoni laterali a forma di stella stabilizzavano e ancoravano il tronco così da farlo resistere ai venti più forti. L. Stromeyer & Co. a Constance eseguirono esperimenti e svilupparono un prototipo per realizzare questo progetto. Come le altre due strutture temporanee al Garden Show, il Music Pavillion e il Butterfly, i Mushrooms furono una testimonianza di bellezza ed eleganza.

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