Scocche
Casa Visiona II
Colonia, 1970
Percorsi evolutivi
Epoca Fine anni '60
Luogo: Colonia
Caratteristiche: Installazione plastica
Materiali Plastica
Dato -
Utilizzo: Espositiva
Tipologia: Installazione espositiva
Progettista: Verner Panton
APPROFONDIMENTO
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PHOTO GALLERY

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Tra il 1931 e il 1938 venne inventata e industrializzata la maggior parte delle materie plastiche oggi largamente utilizzate in edilizia.

inizialmente le plastiche vennero impiegate soltanto nel campo dell’allestimento di interni e della produzione di arredi.

Con i progressi della chimica, la disponibilità di nuove materie plastiche e fibre sintetiche multicolori e plasmabili stavano provocando una rivoluzione nel settore dell’arredamento e degli allestimenti.

Verner Panton (1926-1998), una figura di immenso rilievo nel mondo del design moderno, ha realizzato durante la sua carriera sedie, luci e ambienti connotati da un'individualità molto diversa da quella dei suoi colleghi scandinavi.

Nel 1970 realizza il padiglione espositivo Visiona II per la casa produttrice di prodotti cosmetici, farmaceutici e farmacologici Bayer AG, a Colonia.

La creazione consisteva in una installazione temporanea per quattro giorni, per il Salone del Mobile, basata sul principio dell’ambiente avvolgente, da lui definito “total environment" già usato in precedenza per la realizzazione dell’Hotel Astoria in Norvegia, ma questa volta applicato ad un’ ampia superficie.

Questa tecnica consisteva nell'uso di uno stile preponderante per la decorazione delle pareti, dei pavimenti e dei soffitti di uno stesso locale.

Il paesaggio fantastico ricreato dal progettista per questa installazione era caratterizzato da una serie di intagli paralleli in curve ondeggianti dalle forme naturali e voleva evocare l’idea della casa del futuro, secondo il motto del designer “Wie wohnen wir morgen”, cioè come vivremo un domani.

Guardando attraverso la forma tubolare dell’installazione, lo spazio cambiava da blu a magenta, a rosa, arancione, e giallo, e poi di nuovo da capo.

I mobili posti al suo interno erano imbottiti e retroilluminati in alcune parti, così che il tessuto cambiasse colore a seconda dell’illuminazione della stanza stessa.

Forse il più grande successo di Panton è stato capire come trasformare lo spazio e creare un senso di cambiamento di grandezza attraverso pareti e soffitti illuminati, pareti che ingrandiscono e rimpiccioliscono.

Con questo progetto Panton mirava ad una radicale trasformazione dell’ambiente domestico tradizionale, possibile proprio grazie all’introduzione  dei nuovi materiali plastici plasmabili secondo forme del tutto inconsuete.
CREDITS
Testi a cura di: Carol Monticelli, Lucia Ticozzi
FONTI BIBLIOGRAFICHE
www.panton.ce
FONTI DELLE ILLUSTRAZIONI
Fig.1: www.visitliverpool.com
Fig.2: www.vernerpanton.com