Tensostrutture
Stadio del ghiaccio David S. Ingalls
New Heaven, 1959 d.C.
Percorsi evolutivi
Epoca: XX secolo d.C.
Funz. struttura: Stadio del ghiaccio
Utilizzo: Civile
Luogo: New Heaven, U.S.A.
Materiali: Arco: c.a., copertura: pannelli di legno, membrana: noeprene
Dimensioni: 56 m largh., 99 m lungh., 21m altezza
Tipologia: Tensostruttura
Progettista: Eero Saarinen
APPROFONDIMENTO
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Con il progetto dello Stadio del Ghiaccio Saarinen finalmente assegna alle strutture tensili la funzione di edificio stabile che fino ad ora si era visto applicare solo nei padiglioni fieristici, hangar e fabbriche, circoscrivendo le loro grandi potenzialità ad usi limitati e riconosce l’empatia tra le tensostrutture e gli edifici per lo sport (Fig.1-5).


Nel progetto dello Stadio del Ghiaccio un grande arco sagomato in cemento armato costituisce la spine centrale della copertura (Fig.4).
I cavi in acciaio sono sottesi tra l’arco e tra due muri sagomati laterali che ricalcano le forme di quello centrale e ricordano lo scafo girato di un’imbarcazione vikinga (Fig.2-3). Funi minori pretese disposte trasversalmente completano la rete di cavi e la assicurano contro eventuali spinte e sollecitazioni del vento (Fig.6). Il rivestimento della copertura, composto da pannelli di legno, crea un guscio rigido resistente impermeabilizzato da una membrana in neoprene.

CREDITS
Testi a cura di Pamela Foresti
FONTI BIBLIOGRAFICHE
Drew P., Tenisile Architecture, Crosby Lockwood Staples, London, 1976
Sguerri L., Storia e Tecnica delle Tensostrutture, dai ponti sospesi alle architetture in legno lamellare, Biblioteca Galileo, Padova, 1995
FONTI DELLE ILLUSTRAZIONI
Fig. 1-6:Drew, 1976