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Processo di rivestimento per impregnazione
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DEFINIZIONE
DEL PROCESSO Il rivestimento di un tessuto tecnico si ottiene accoppiando il tessuto di base - prodotto tessile in stato di semilavorato - con prodotti che ne migliorino le prestazioni in termini di resistenza alle sollecitazioni meccaniche, al fuoco ed agli agenti atmosferici, la durabilità, la manutenibilità e le qualità estetiche. I materiali di rivestimento possono essere allo stato fluido, più o meno denso (spalmatura, impregnazione), o in film (laminazione). |
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Impregnazione Il rivestimento in PTFE su tessuti in fibra di vetro avviene attraverso l’impregnazione del tessuto in soluzione di PTFE. Il tessuto è pulito a caldo e provvisto di un primo strato di silicone che ha la funzione di impedire la penetrazione dell’acqua nelle fibre di vetro; quindi si procede all’immersione del tessuto in un bagno di PTFE ed al suo fissaggio con l’aiuto di leganti e si procede alla sinterizzazione. Il PTFE non può essere usato per i tessuti in poliestere poiché possiede una bassa reattività chimica ed un’alta stabilità termica con un punto di fusione è di circa 330°C (mentre il PVC, utilizzato come rivestimento per il poliestere, fonde tra i 160 e 220°C). Le fibre di poliestere non resisterebbero ad una temperatura così elevata mentre il vetro può sopportarla. La fibra di vetro può essere rivestita anche in silicone attraverso impregnazione con resine di silicone su tessuto di vetro.
CREDITS
Testi a cura di: Francesca Plantamura
FONTI BIBLIOGRAFICHE
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