Centro Nazionale dello Spazio

2001 Leicester,UK
Progetti contemporanei
Committente:

Sir Robert Mc Alpine LTD

Progettisti: Nicholas Grimshaw Et Parteners
Consulenti al progetto:

Ove Arup Et Parters (strutture)

Prodotto: Lastre di ETFE(tetra etilene di fluoruro)
Produttore: -
Confezionatore: Tensys
Installatore: Tensys
Funzione dell’edificio: Base  Spaziale
Superficie coperta: 7.600 mq
Forma della struttura:

Modulare

Zona climatica: Temperato- Inverni freddi, estati miti
Funzione
della membrana:
Copertura, involucro

 
PHOTO GALLERY

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Il Centro Nazionale dello Spazio catalizza l’interesse del pubblico per la scienza spaziale tramite una zona per l’esposizione e un’altra, appartenente all’Università di Leicester, destinata alla ricerca e all’insegnamento.

Il complesso si trova a Leicester, sulle rive del fiume Soar,dove occupa le installazioni di una cisterna d’acqua in disuso. Queste aree sono state così soggette a recupero, dando vita a un nuovo quartiere che ha significato un notevole miglioramento per la città.

Dopo varie proposte degli architetti, il progetto finale associa un’area di esposizione che occupa la vecchia cisterna ad una torre annessa per l’esposizione di navicelle spaziali.

Il processo di scelta del disegno è  dovuto ad un’offerta della commissione del Millennio, e venne coinvolto anche il pubblico di Leicester, con la consultazione delle comunità vicine e ddi riunioni tenute per misurare l’opinione pubblica.

La visione del centro emoziona il visitatore appena uscito dall’autostrada, infatti l’asfalto cambia colore dal grigio al rosso intenso, quasi a simulare il suolo marziano.Un viale alberato porta poi all’ingresso del complesso dove è situato l’edificio, abbellito inoltre da chioschi informativi interattivi ed esposizioni temporanee all’aperto.L’edificio nella sua interezza si mostra nella sua opacità variegata,infatti c’è uno strato di metallo perforato che copre tutte le aperture della facciata, quali finestre ,lucernari e griglie

di ventilazione, che donano il colore alla struttura. Tutto il complesso cambia d’aspetto illuminandosi dall’esterno e dall’interno.

Il visitatore compie un percorso ellittico che termina con una scala che lo condurrà ad ammirare le navicelle.

Il complesso è dominato visivamente da una torre. Questa è costruita con una strutture in acciaio che sostiene uno scheletro metallico e delle lastre di ETFE (tetra etilene di fluoruro), che sembrano quasi delle vele bianche.

La scelta di questo materiale  è dovuto alla sua alta resistenza e flessibilità, capace quindi di adattarsi alla forma desiderata dal progettista. Inoltre esso permette di coprire vani enormi, senza l’utilizzo di grandi travi d’appoggio.

La leggerezza del materiale e la limitata quantità di acciaio hanno facilitato e semplificato la realizzazione del progetto.

L’aspetto futurista della torre è dato dalle caratteristiche di trasparenza e riflessione dell’ETFE, anche se le sue forme organiche le conferiscono un aspetto naturale e terracqueo.

CREDITS
Federica Rongone
FONTI BIBLIOGRAFICHE
Detail,N°12 del 2002,Raumfahrtmseum in Leicester
www.spacecentre.co.uk
www.grimshaw-architects.com
www.tensys.com
FONTI DELLE ILLUSTRAZIONI