Facciata tessile della sede del Sole 24 Ore

2004 Milano, italia

Progetti contemporanei
Committente: Il sole 24 ore
Progettisti: Renzo  Piano
Consulenti al progetto: t Antonie Chaaya
Prodotto: Tenda esterna carter
Produttore: Ove Arup & Partners
Confezionatore: Ove Arup & Partners
Installatore: Ove Arup & Partners
Funzione dell’edificio: Sede di uffici
Superficie coperta: 80.000mq
Forma della struttura: Modulare
Zona climatica: Temperata
Funzione
della membrana:
Protezione esterna

 
PHOTO GALLERY

Per la visualizzazione dei contenuti è necessario il plug in Flash Player

Adobe Flash Player

» http://www.adobe.com/it/

L’intervento ha previsto la ripogettazione della sede del “Sole 24 Ore” da parte di Renzo Piano.

Si trattava di un edificio industriale, collocato nella zona di Fiera Milano City e articolato su tre volumi disposti in modo da formare una corte interna.

L’intervento si caratterizza per le peculiarità che il progettista sottolinea: "la trasparenza, la leggerezza, ma anche la funzionalità, la praticabilità, la possibilità di ispezioni agevoli come quelle che un meccanico potrebbe fare su una vettura (.)", è uno di quei casi in cui i contributi delle molte discipline progettuali si sono incontrati per mettere in luce l'oggetto architettonico.

Dal punto di vista tecnico quest'opera ha  rappresentato un caso particolare, quasi "antologico", in cui sono stati affrontati e risolti molti problemi costruttivi di diversa natura.

Importante nella realizzazione è stato da parte del progettista l’aver tenuto conto della parte  preesistente.

Infatti solo in parte fu smantellata l’ex fabbrica,ed è stato mantenuto lo scheletro in cemento armato e la griglia delle fondazioni.

Sono stati aggiunti invece due piani ulteriori formati da leggere strutture d'acciaio e le fondazioni sono state rinforzate.

L'interno dell'isolato, che precedentemente era completamente occupato da magazzini, è stato sventrato ed è stata eliminata anche l'ala sud-occidentale.

occupato da magazzini, è stato sventrato ed è stata eliminata anche l'ala sud-occidentale.

Attualmente quindi il complesso è formato da un edificio centrale, il quale  si sviluppa in quattro livelli contenenti: un parcheggio, depositi e locali tecnici con accesso per camion, mensa, spazi espositivi e un auditorium (non ancora realizzato).

I rivestimenti sono prevalentemente in pannelli di vetro trasparente schermati da tende esterne e interne, mentre i blocchi delle torri di collegamento e servizio sono in terracotta e intonaco giallo.

C’è poi un atrio d'ingresso che si affaccia direttamente sul giardino intero e si dilata in larghezza e altezza man mano che si avanza verso l'interno.

La sala stampa del giornale “Il sole 24 Ore” è situata al terzo e quarto piano dell'ala centrale, servita da un atrio a tripla altezza su cui si affacciano tutti gli uffici, i quali  sono divisi da pareti di vetro in modo che la luce penetri in tutto l'edificio e venga

riflessa dai soffitti metallici, rendendo quasi inutile l'illuminazione artificiale durante le ore diurne.

 Per controllare l'insolazione vi è un sistema di pannelli verde pisello che si attiva grazie ad un meccanismo fotosensibile, andando a riparare le vetrate degli uffici.

Ogni ufficio è poi provvisto di un parasole interno che può essere fatto calare meccanicamente rimanendo seduti alla scrivania.

Le grandi vetrate in facciata continua, passano davanti al piano del pavimento e proseguono oltre il soffitto rendendo impossibile capire dall'esterno la posizione dei muri, dei pavimenti e delle finestre.

La presenza quindi di tende avvolgibili permettono di rendere dinamica l’entrata della luce nei diversi ambienti. Il piano seminterrato riceve luce da un fossato scavato a lato del marciapiede.

CREDITS
Federica Rongone
FONTI BIBLIOGRAFICHE
FONTI DELLE ILLUSTRAZIONI
Fotografie di Arch.Cristina Mazzola