Nuovo stadio di Lasesarre
Barakaldo, ES, 2003
Progetti contemporanei
Committente: Bilbao Ria 2000 Comune di Barakaldo
Progettisti:

Eduardo Arroyo

No.MAD Arquitectos
Consulenti al progetto: Joaquin Antuna, Carlos Olmeto, Jesus Maria Carrol, Ricardo Laso
Prodotto: Policarbonato traslucente
Produttore: -
Confezionatore: -
Installatore: Construcciones Brues SA
Funzione dell’edificio: Stadio
Superficie coperta: Superficie costruita 9260 mq.
Forma della struttura: Forma piana
Zona climatica: Temperata
Funzione
della membrana:
Chiusura verticale

 
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Collocato nei pressi di Bilbao in un sobborgo a nord della città, il nuovo stadio Lasesarre si inserisce all’interno di un insieme di interventi di riqualificazione, che negli ultimi anni stanno interessando la zona.  Si tratta di un intervento di riqualificazione e valorizzazione dell’area, in cui l’obiettivo principale risulta essere la necessità di fornire alla zona un elevato valore funzionale estetico e paesaggistico.

Lo stadio si sviluppa in pianta seguendo il modello dello stadio inglese con la disposizione delle 4 tribune in modo ortogonale e separate tra loro.

L’impianto è caratterizzato da un costante dialogo con la natura attraverso l’utilizzazione di un particolare involucro permeabile e cangiante che tenta di simulare una foresta attraverso la riproposizione di luci, ombre e variazioni cromatiche naturali tipiche di quel determinato ambiente.

La sequenza dei corpi che compongono lo stadio si articola secondo le logiche di un diaframma in lamine di acciaio  disposte verticalmente che si sovrappongono in modo disomogeneo creando alternanze luminose simili a quelle provocate dalle fronde degli alberi. Si viene così a creare una sorta di schermatura della zona che regola i flussi e le soste degli spettatori.

I fronti dello stadio, in netto contrasto con la rigida planimetria, sono caratterizzati da una sagoma spezzata che serve ad unificare la facciata e la copertura.

Le facciate sono rese ancora più particolari  grazie all’uso della maxi-grafica che scorre dietro dei pannelli traslucidi.

Lo scultoreo corpo di fabbrica, rivestito in lastre traslucide di policarbonato retroilluminate, di notte si trasforma in un corpo luminoso visibile anche da lontano.

La struttura è composta da un ordine principale di travi in acciaio, che supportano un ordine secondario di travi piegate sospese a sbalzo sulle tribune. Questo sistema si rivela ideale per le tempistiche di montaggio, tutti gli elementi infatti si montano in poco più di un mese.

La luce naturale viene lasciata filtrare dalla copertura, anch’essa traslucida, in policarbonato che funge da enorme pensilina di copertura dei posti a sedere.
CREDITS
Testi a cura di: Carol Monticelli, Lucia Ticozzi
FONTI BIBLIOGRAFICHE
Emilio Faroldi , (2006), Paesaggi tecnologici : gli stadi per il calcio: progettazione, costruzione, gestione di strutture multifunzionali integrate, Clup, Milano
2004, “Stadio di calcio a Barakaldo” , Detail,  n.7+8, pp. 822-827
FONTI DELLE ILLUSTRAZIONI
 Fig. 1-5 : Emilio Faroldi , (2006), Paesaggi tecnologici : gli stadi per il calcio: progettazione, costruzione, gestione di strutture multifunzionali integrate, Clup, Milano