Il dipartimento di costruzione edilizia 2 della Technische Hochschule di Aquisgrana ha presentato alcuni progetti e prototipi di sistemi costruttivi sperimentali con il cemento tessile, Questi rappresentano gli esiti della ricerca straordinaria SFB 532, svoltasi tra il 2002 e il 2007, in collaborazione interdisciplinare con altri istituti di ricerca tedeschi, promossa dalla Società di ricerca tedesca (DFG - Deutsche Forschungsgesellschaft), relativa ai principi di sviluppo della nuova tecnologia del cemento tessile.

Studi di interessante rilievo hanno approfondito l’uso di questo nuova tecnologia per la realizzazione di scocche per strutture portanti: con la piegatura, la curvatura, la sagoma ondulata la prestazione della trave può essere ottimizzata.  

Le travi in calcestruzzo armato con sagoma piegata sono estremamente economiche. Combinando travi piegate con elementi piani di copertura è possibile ottenere una struttura del tutto versatile. Questa forma rende possibile la produzione in serie illimitata di elementi in calcestruzzo a parete sottile, irrigidito con tessuto. Per coprire una luce di 9 m, si prevede una trave alta 35 cm, la cui sezione dei setti è di 2,5 cm di spessore di calcestruzzo con armatura tessile. Per una scocca di tali dimensioni è necessaria una triplice stratificazione di tessuto in carbonio, ai fini di assorbire la trazione. Il tessuto è a maglia rada, per consentire al calcestruzzo fine di passare nei fori. Il cemento utilizzato ha una granulometria estremamente fine, per facilitare la sua penetrazione tra i filamenti dell’armatura in tessuto.

I giunti longitudinali tra gli elementi nervati sono sigillati e quindi, nel punto più alto della piegatura, meno sollecitati. Il peso proprio della struttura è di 58 kg/mq: il sistema risultante è leggero e si adatta a luci di copertura medie.