Tempo d'uso: irreversibile
Scocca a botte in cemento tessile – progetto - RWTH
2004, Aquisgrana, D
Progetti contemporanei
Committente:

Technische Hochschule Aachen SFB 53

Progettisti: Schneider H. N.,  Schaetzche C.,  Bergmann I.
Consulenti al progetto: Hegger J., Will N.
Prodotto: Cemento tessile (cemento e fibre sintetiche)
Produttore: -
Confezionatore: -
Installatore: -
Funzione dell’edificio: -
Superficie coperta:

Luce 8 m Altezza 50 cm

Sezione scocca 2,5 cm
Forma della struttura: Forma sinclastica con andamento curvo
Zona climatica: -
Funzione
della membrana:
Struttura secondaria e chiusura

 
PHOTO GALLERY

Per la visualizzazione dei contenuti è necessario il plug in Flash Player

Adobe Flash Player

» http://www.adobe.com/it/

Il dipartimento di costruzione edilizia 2 della Technische Hochschule di Aquisgrana ha presentato alcuni progetti e prototipi di sistemi costruttivi sperimentali con il cemento tessile, Questi rappresentano gli esiti della ricerca straordinaria SFB 532, svoltasi tra il 2002 e il 2007, in collaborazione interdisciplinare con altri istituti di ricerca tedeschi, promossa dalla Società di ricerca tedesca (DFG - Deutsche Forschungsgesellschaft), relativa ai principi di sviluppo della nuova tecnologia del cemento tessile.

Studi di interessante rilievo hanno approfondito l’uso di questo nuova tecnologia per la realizzazione di scocche a botte curve.  

Nei sistemi rettilinei, la rigidità del guscio si manifesta in senso longitudinale come in senso trasversale, conferendo estrema leggerezza ad una struttura che richiede un spessore di 2,5 cm di materiale.

Nella botte, l’azione della struttura in corrispondenza dell’area di compressione superiore può essere sfruttata anche nel caso di calcestruzzo irrigidito con tessile, ma non sussiste la possibilità, come nel calcestruzzo armato in ferro, di assorbire le aree di tensione in modo concentrato. Nei sottili montanti a forma di L non può essere integrato il tessuto necessario.

Ulteriori sviluppi nella tecnologia dei gusci a botte con armatura tessile consiste nel pre-tensionamento, dovendo però rinunciare alla sottigliezza della parete nell’area di trazione.  Il sistema risultante trova applicazioni interessanti per piccoli e medi padiglioni.

Il cemento utilizzato ha una granulometria estremamente fine, per facilitare la sua penetrazione tra i filamenti dell’armatura in tessuto. Come materiale di rinforzo delle sezioni a V si è scelto un tessuto in fibra di carbonio con una maglia rada, per consentire al calcestruzzo fine di passare nei fori.

CREDITS
Testi a cura di:Carol Monticelli, Lucia Ticozzi
FONTI BIBLIOGRAFICHE
. Schneider H. N., Bergmann I., Schaetzche C., 2004, Leichte Betontragwerke, in Detail, n. 7/8, pp. 844-854
Schneider H. N., Schaetzche C., 2007, Textilbeton – Ergebnisse aus Forschung and Entwicklung, RWTH Aachen
FONTI DELLE ILLUSTRAZIONI
 Schneider H. N., Schaetzche C., 2007, Textilbeton – Ergebnisse aus Forschung and Entwicklung, RWTH Aachen
.