Lavorazioni
Processo di giunzione per saldatura
FASE 4. CONFEZIONAMENTO DELLA MEMBRANA
TIPO DI PROCESSO PRODOTTO IN USCITA
Saldatura ad alta frequenza Membrane in poliestere/PVC
Saldatura a caldo Membrane in poliestere/PVC
Membrane in vetro/silicone
Membrane in ePTFE/PTFE
PHOTO GALLERY

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DEFINIZIONE DEL PROCESSO

Le giunzioni rappresentano il collegamento lineare tra pannelli di membrana adiacenti.

“I più comuni sistemi di giunzione strutturale dei teli sono la cucitura, la saldatura, l’incollaggio o anche sistemi misti come cucitura/saldatura.

Per unire le membrane con altri elementi strutturali (ad esempio cavi metallici di ancoraggio) sono anche utilizzati collegamenti meccanici (morsetti, graffe, occhielli etc.)” (Hoepli, 1999)

Saldatura

“Le giunzioni saldate vengono utilizzate con più frequenza rispetto a quelle cucite, per la loro intrinseca impermeabilità all’acqua e per la possibilità di eseguire specifici controlli durante la loro realizzazione industriale. Le saldature sono generalmente eseguite sui bordi dei lembi di tessuto semplicemente sovrapposti. Attraverso le giunzioni saldate, le forze di trazione interne alla membrana devono essere trasferite da un lembo a un altro, attraverso il loro strato di rivestimento. Mentre le giunzioni cucite prevedono un collegamento meccanico tra i due lembi del tessuto, il processo di saldatura prevede la connessione chimica tra i rivestimenti dei tessuti e pertanto le saldature sono considerate più resistenti e più adatte per confezionare membrane soggette a stati di pretensione. …

La norma ISO 4916, Textiles. Seam Types: classification and Terminology, contiene specifiche informazioni sulle saldature.” (Forster,  Mollaert, Zanelli, 2007)

“La resistenza della saldatura dipende dalla buona aderenza dello strato di rivestimento al tessuto (adesività non inferiore a 10 KG/5 cm), dalla sufficiente larghezza del giunto (2÷4 cm) e, a differenza della cucitura, dalla temperatura di esame della giunzione. Al di sotto di 20°C la resistenza dei giunti aumenta, mentre decresce proporzionalmente all’aumentare della temperatura.” (Hoepli 1999)

“Per collegare pannelli di tessuto Poliestere/PVC si possono impiegare i seguenti metodi di saldatura:

Ad alta frequenza (fig. 1), da eseguirsi esclusivamente in laboratorio; A cuneo caldo (fig. 2a), da eseguirsi esclusivamente in laboratorio; Ad aria calda (fig. 2b), eseguibile sia in laboratorio che in loco

La saldatura ad aria calda necessita di un confezionatore esperto, è molto adatta per linee di giunzione diritte. E’ possibile eseguirla in loco, ma a condizione che sia disponibile un ambiente pulito e asciutto.

Per collegare pannelli di tessuto in fibra di vetro/ptfe sono disponibili i seguenti metodi di saldatura:

A caldo, da eseguirsi in laboratorio Mediante ferri riscaldati, da utilizzarsi a mano, per riparazioni con toppe in loco.”   (Forster,  Mollaert, Zanelli, 2007)

La saldatura dei pannelli in fibra di vetro/ptfe avviene a temperature più alte che per i pannelli in poliestere PVC, a causa del più alto punto di fusione del ptfe (che il vetro riesce a sopportare). Dopo la fusione occorre comprimere e raffreddare velocemente il ptfe; il salto termico deve essere compiuto senza muovere il materiale, che si presenta in stato liquido e quindi difficile da controllare (a differenza del PVC che anche fuso mantiene una certa collosità).

Il tessuto non può essere forato perché, in caso di pioggia, l’acqua nei fori dilaverebbe gli amidi che compattano i filamenti e abbattendo così la resistenza del materiale; per tale motivo i fori sono realizzati entro una bordatura e cerchiati con metallo.

La saldatura a caldo viene utilizzata anche per i tessuti in ptfe espanso/ ptfe, con un metodo simile a quello adottato per i tessuti in vetro/ptfe.

I bordi da unire vanno preparati formando un’area leggermente abrasa.

Un nastro viene collocato sull’area di giunzione di un orlo di tessuto (può esservi fissato con un piccolo ferro caldo), sul nastro viene quindi collocato l’altro orlo (anche questo fissato se necessario).

Vengono quindi applicati calore e pressione per produrre la saldatura (in genere 230° C per 45 secondi con il calore da un lato, o 190°C per 30 secondi se scaldato dall’alto e dal basso con  pressione da 35 a 70 kilopascals )

“La resistenza della saldatura alla temperatura ambiente è generalmente pari al 90-95% della resistenza del tessuto. Ad elevate temperature (sui 70 C°) la resistenza della saldatura scende al 60-70% di quella a temperatura ambiente.

Nelle situazioni in cui sono necessarie delle cuciture, dovrebbe essere usato il filo da cucito “Gore Tenera” che non degrada all’esposizione agli elementi.”  (Kelmartin, Gore, 2003)
CREDITS
Testi a cura di: Francesca Plantamura
FONTI BIBLIOGRAFICHE
AAVV, “Manuale di Progettazione edilizia - Vol. 5: Materiali e Prodotti”, Hoepli, 1999, Milano
B. Forster, M. Mollaert, Tensinet, “Progettare con le membrane”, Edizione italiana a cura di A. Zanelli,  Maggioli Editore, 2007, Milano

T. P. Kelmartin, PE, W. L. Gore & Associates, Inc., , “A new membrane Material for fabric structures” , Techtextil Symposium,  2003, Frankfurt am Main

 
 
 

FONTI DELLE ILLUSTRAZIONI
Fig. 1: tratta dal sito della  Reg Galbiati srl, http://www.reg.it
Fig. 2 tratta dal sito della Mohwinckel spa, http://www.mohwinckel.it
Fig. 1: tratta dal sito dell’ American Fiber Manufacturers Association