Scocche

Ponte pedonale

Mawi, Hawaii, 1995
Percorsi evolutivi
Epoca Anni '90
Luogo: Hawaii
Caratteristiche: Leggerezza, resistenza e facilità di assemblaggio
Materiali GFRP, plastica rinforzta con fibre di vetro
Dato -
Utilizzo: Civile
Tipologia: Ponte
Progettista: E. T. Techtonics Inc
APPROFONDIMENTO
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I polimeri fibrorinforzati, comunemente chiamati FRP (Fiber Reinforced Polymer), sono composti da fibre immerse in una matrice polimerica che funge da legante.

Data l’estrema versatilità di questi materiali, ai prodotti FRP possono essere assegnate svariate forme in relazione al loro utilizzo. In questi prodottile fibre e la matrice svolgono due distinte funzioni che interagiscono tra loro: le fibre resistono alle sollecitazioni, mentre la matrice distribuisce in modo omogeneo la tensione dalla superficie esterna alla zona interna e internamente tra le varie fibre.

Per la realizzazione di un ponte pedonale per percorsi di arrampicata a Maui, nelle isole Hawaii, progettato dalla  E. T. Techtonics Inc. e fabbricato da Structural Fiberglass Inc., furono scelti, per esigenze di progetto, componenti realizzati in GFRP, prodotti da Creative Pultrusions Inc, la cui leggerezza permetteva di trasportarli facilmente a mano in luoghi remoti e di assemblarli in loco.

Si tratta di un materiale ottenuto dalla combinazione di polimeri e fibre di vetro che comunemente vengono utilizzati per la realizzazione di ponti e passerelle, pedonali nella maggior parte dei casi.

In particolare, rispetto all’acciaio, resiste maggiormente agli agenti esterni; questo comporta, nonostante un aumento del costo, un considerevole abbattimento nel tempo dei costi di manutenzione. Si tratta inoltre di un materiale la cui produzione consente un elevato risparmio energetico. È, inoltre, un ottimo isolante termico e, come tale, ha un’alta resistenza alle escursioni termiche.

La particolarità dell’intervento riguarda la necessità di utilizzare materiali leggeri e di facile assemblaggio, condizioni scaturite dall’inaccessibilità del luogo.

Tali requisiti hanno portato alla scelta di uno specifico materiale costruttivo, il GFRP (Glass Fiber Reinforced Polymer) che, grazie al metodo di produzione industriale della pultrusione, è in grado di offrire singoli elementi costruttivi con caratteristiche fisico-meccaniche elevate, unite ad una estrema leggerezza, a tutto vantaggio del trasporto e dell’assemblaggio, anche di elementi di elevate dimensioni.

La pultrusione è un processo di modellazione in continuo che crea elementi strutturali quali profili con sezione a C, T e doppio T, etc., ed usa come rinforzo del profilo una fibra e come matrice dell’elemento una resina poliestere o di altro tipo.

Il materiale impregnato viene orientato secondo specifiche direzioni e poi tirato all’interno di uno stampo caldo, dal quale ne esce il profilo con la sezione desiderata.

CREDITS
Testi a cura di: Carol Monticelli, Lucia Ticozzi
FONTI BIBLIOGRAFICHE
McQuaid Matilda, (2005), Extreme textiles : designing for high performance, Princeton Architectural Press, New York
FONTI DELLE ILLUSTRAZIONI
Fig.1: McQuaid Matilda, (2005), Extreme textiles : designing for high performance, Princeton Architectural Press, New York