Nautica
Le vele tape drive
2001 d.C.
Scoperte invenzioni innovazioni

La vela Tape Drive è un particolare tipo di vela 3DL a stampo di esclusivo domino di UK Sailmakers. Questa veleria è stata infatti una delle prime ad acquisire il brevetto Airframe applicandolo immediatamente alla costruzione di vele ad elevata tecnologia.

Il sistema di lavorazione è differente e ottimizzato rispetto al normale processo di costruzione di una vela 3DL, infatti invece di procedere alla disposizione individuale delle fibre sullo strato di Mylar utilizza nastri ad elevata resistenza disposti su un tessuto o un film di base. I nastri hanno il compito di ripartire i carichi sulla vela, essi possono essere realizzati indifferentemente con qualunque fibra esistente in commercio o presentarsi come un mix di più fibre di natura diversa a seconda delle prestazioni ricercate.

I nastri solitamente sono disposti in direziona radiale a partire dagli angoli della vela e sono realizzati in modo che la densità delle fibre in essi contenuti sia variabile.

La posa in opera non è onerosa come quelle prevista per le vele 3DL ma è facilmente eseguibile da qualsiasi veleria poiché avviene per semplice incollaggio del nastro direttamente sul film di supporto.

In una vela Tape Drive la membrana di base è capace di resistere in modo uniforme al carico del vento senza dare origine a particolari distorsioni o pieghe che possano deformarla. Il risultato è una rete di fibre che rende la vela resistente a strappo, infatti anche se dovessero manifestarsi cedimenti nel tessuto di base, il nastro eviterebbe la propagazione di tagli.

Il prodotto è oggi in costante sviluppo e in rapida affermazione sul mercato soprattutto tra quelle velerie che non possono disporre di sofisticati macchine per la realizzazione di vele 3DL.

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CREDITS
Testi a cura di: Cristina Mazzola

Fig.1: Vela in Spectra Tape Drive con nastri in fibra di carbonio incollati su una vela Arcona 400.
FONTI DELLE ILLUSTRAZIONI
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Fig.1 tratta da Arcona Yatchs, http://www.arconayachts.com/

FONTI BIBLIOGRAFICHE
 , http://www.arconayachts.com/
 Hncock H. (2003), Maximum sail power, Nomad Press, Chicago.