Committente: |
Queeen Mary University of London |
Progettisti: |
Alsop Desing Ltd/ AME |
Consulenti al progetto: |
Gardier & Theobald management service Adams Kara Taylor (strutturista) |
Prodotto: |
Membrane in ETFE |
Produttore: | - |
Confezionatore: | Wsp |
Installatore: |
Laing O’ Rourke (London & South East) |
Funzione dell’edificio: | Spazi per didattica e ricerca |
Superficie coperta: | - |
Forma della struttura: | Ovale |
Zona climatica: | Temperato – inverni freddi estati miti |
Funzione della membrana: |
Rivestimento |
Per la visualizzazione dei contenuti è necessario il plug in Flash Player

» http://www.adobe.com/it/
E’ il nuovo polo universitario di Londra,inaugurato nel 2005.
La sua costruzione mira ad obiettivi prioritari come : spazi per la didattica e la ricerca innovativi di grande qualità; flessibilità distributiva, funzionale e strutturale, per adeguare l’edificio alle inevitabili modificazioni imposte dalla crescita esponenziale della tecnologia biomedicale; accoppiamento dei diversi
La pianta è libera e flessibile, l’estero è realizzato con un innovativo rivestimento vetrato.
La trasparenza dell’involucro è realizzata con un rivestimento a doppia pelle in pannelli di vetro, interrotti da grandi moduli in ceramica che funzionano sia da schermo contro l’irraggiamento solare che costituiscono scenografiche superfici colorate.
All’interno del Blizard Bulding sono presenti quattro installazioni tecnomorfe che galleggiano sopra lo spazio libero dei laboratori.
Sono costruiti da strutture in carpenteria metallica ancorate ai ballatoi del primo e secondo piano e da rivestimenti in fibra tesa che assumono morfologie fantastiche e di varie tipologie di forme, inerenti alla funzione del luogo.
La Nuvola:The Cloud
E’ uno dei quattro elementi galleggianti all’interno del Blizard Bulding. Ha una forma prossima ad un dirigibile.
Lo scheletro consiste in una serie di cerchi metallici a
forma ellittica, rivestiti da una membrana in ETFE, materiale di ultima generazione, leggero forte e versatile, capace di adattarsi alle forme geometriche più disparate e complesse. Il materiale utilizzato ho inoltre una buona resistenza termica, indeformabile ed interamente riciclabile.
Internamente la Nuvola è formata da un rivestimento con pannelli in legno di quercia che formano incastri a diamante che si dipartono da un grande oblò in vetro che consente la vista dell’esterno.
La Nuvola è uno spazio emozionante completamente insonorizzato, la sua versatilità e ampiezza permette all’ambiente di non avere un propria funzione .
Consente quindi la massima privacy può essere arredato in maniera differente a seconda dell’incontro o del seminario che viene a svolgersi.
E’ una sala riunioni dall’estetica molto informale a cui si può accedere dai ballatoi del primo e del secondo piano, grazie ad una apertura ad oblò rivolta proprio sul ballatoio.
Esternamente il contenitore è bianco, mentre all’interno un aggressivo arancione segnala il volume del pavimento e il rivestimento interno della copertura è color legno.
Federica Rongone
![]() |
Costruire,Marzo del 2006,Instituteof cell and molecular science,Londra |
![]() |
www.qmul.ac.uk |
![]() |
www.alsoparchitects.com |
![]() |
www.gardier.be |
![]() |
|
![]() |
|
![]() |
|
![]() |
› | .................................................................. |
› | .................................................................. |
› | .................................................................. |
› | .................................................................. |
› | link1............................................ |
› | link2........................................... |
› |
link3.......................................... |
› |
link4........................................... |