Radiazione termica: una delle principali modalità di trasmissione dell’energia tra due corpi posti a differenti temperature. È l’emissione di energia mediante il flusso di un campo elettromagnetico. L’energia radiativa scambiata tra una superficie e il suo intorno è la differenza tra la radiazione termica ricevuta da una superficie e quella emessa dalla stessa superficie. A differenza della convezione e della conduzione, la radiazione è un fenomeno che non avviene attraverso l’interposizione di un altro materiale tra il corpo radiante e la superficie che riceve la radiazione, e dunque il trasferimento dell’energia in questo caso è effettivamente istantaneo.

Resistenza alla sporcizia: Proprietà di materiale che indica resistenza ad adesione permanente dell’inquinamento ambientale.  Il ptfe e l’etfe  sono considerati estremamente resistenti alla sporcizia, molto meno il pvc.

Rete di cavi: superfici strutturali composte da un reticolo realizzato con cavi. Le reti di cavi vengono classificate  in base alla forma regolare o data dalla geometria della loro maglia reticolare. Le prime strutture a rete di cavi erano solitamente regolari e venivano rivestite con materiali semi-rigidi con funzione di chiusura e impermeabilizzazione. Attualmente le reti di cavi  sono usate tipicamente per realizzare le voliere negli zoo e anche come strutture di rinforzo dei cuscini pneumatici.

Retrattile: tipologia di struttura trasformabile, vedi struttura trasformabile (figura 21).

Ricerca della forma: vedi form finding.

Ridondanza: Capacità di una struttura di mantenersi stabile, assecondando il cedimento parziale di alcuni componenti principali o secondari della struttura stessa.

Riflettanza solare: uno dei parametri che descrivono la radiazione termico-luminosa del sole. Sulla riflettanza dei tessuti rivestiti usati nel campo dell’architettura a membrana sono stati condotti limitati studi. Può essere comunque utile fare riferimento agli standard per determinazione delle caratteristiche luminose e termiche del vetrate (UNI EN 410:2000).

Rigidezza: la rigidezza si esprime tramite la costante E, utilizzata per indicare il modulo di Young. E si definisce come il rapporto tra sforzo e deformazione in un materiale dal comportamento lineare-elastico. A causa della complessità del comportamento delle strutture tensili e dei materiali impiegati per la realizzazione di tensostrutture a membrana, in questo tipo di strutture si usa fare riferimento a una costante EA, dove per A si intende l’area di una sezione trasversale di materiale soggetto prevalentemente a sforzi di trazione. Nel caso delle strutture tessili EA è specificato per un’unità di spessore.

Rilassamento dinamico: Metodo comune usato per la ricerca della forma e per l’analisi dei carichi delle tensostrutture.

Rivestimento: strato protettivo del materiale di base, che solitamente è un tessuto. Il rivestimento può essere applicato al tessuto attraverso differenti processi, in relazione al tipo di materiale polimerico utilizzato per realizzare il rivestimento: spalmatura, estrusione, laminazione, calandratura. I rivestimento possono essere impermebilizzanti e porosi, ossia traspiranti, oppure impermeabilizzanti e a tenuta d’aria (figura 22).